L’aceto di mele è probabilmente uno degli ingredienti più versatili. I suoi usi alternativi non si limitano, infatti, alla cucina in quanto si presenta come un’ottima alternativa naturale ai prodotti per la pulizia della casa e della persona. Uno dei suoi usi più interessanti è quello della cura dei capelli. Se volete una chioma priva di forfora, liscia e lucente non potete non iniziare a lavare i capelli con l’aceto di mele.

Aceto di mele: le proprietà per i capelli

  1. L’aceto di mele è uno shampoo antiforfora naturale. Grazie alle sue proprietà funghicide e antibatteriche ti aiuterà a sbarazzarti di questo fastidiosissimo inestetismo dopo pochissime applicazioni.
  2. Riequilibra il pH dei capelli facendo sì che non siano nè troppo grassi nè troppo secchi.
  3. Questo tipo di aceto ripara i capelli fragili e danneggiati dall’uso di sostanze chimiche.
  4. Districa i capelli: l’aceto di mele può sostituire il tradizionale balsamo, in quanto leviga la cuticola del capello.
  5. Stimola la crescita dei capelli e ne contrasta la perdita.
  6. Rinforza le radici e risolve il problema dei follicoli piliferi ostruiti.
  7. Riduce le doppie punte chiudendo le cuticole.

Come avrete visto l’aceto di mele è un vero elisir di bellezza per i nostri capelli. Tuttavia la sua azione benefica può essere potenziata seguendo una particolare ricetta.

La ricetta per lavare i capelli con l’aceto di mele

INGREDIENTI

  • 200ml di acqua
  • 2 cucchiai di aceto di mele
  • Alcune gocce di olio essenziale a vostra scelta

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PREPARAZIONE

  1. Mescolate l’aceto con acqua e mettetelo in un flacone spray.
  2. Aggiungete qualche goccia di olio essenziale al composto, in modo da eliminare l’odore di aceto.
  3. Agitate bene il flacone.
  4. Lo shampoo è pronto. Non vi resta che utilizzarlo.

ECCO COME APPLICARLO:

  1. Lavate i capelli con un normale shampoo e risciacquateli.
  2. Spruzzate il preparato all’aceto di mele sui capelli e massaggiate il cuoio capelluto.
  3. Lasciatelo agire per qualche minuto e poi risciacquate.
  4. Questa procedura deve essere ripetuta una o due volte a settimana.